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Behind The Race - Tour de France / Prima Settimana

Behind The Race - Tour de France / Prima Settimana

La prima settimana del Tour de France è sempre un vortice di emozioni, e quest’anno non ha fatto eccezione. Dalla partenza esplosiva ai primi attacchi in montagna, sono stati giorni intensi, segnati da velocità, strategia e pura determinazione.

I corridori hanno affrontato salite estenuanti e una pressione continua, sostenuti dall’energia inesauribile dei tifosi lungo la strada. Ogni tappa ha messo alla prova non solo le gambe, ma anche la mente di chi si è schierato al via.

Questo è Behind the Race.

Non tutti inseguono il gruppo in macchina o in bici. Alcuni lo vivono così, con lo spettacolo che sfreccia davanti agli occhi.
Il Tour non è solo corsa. È anche attesa, riti personali e piccoli momenti sospesi, proprio come questo. (Photo: CyclingImages)

Oscar Onley ha impressionato con un eccellente 4º posto nella quarta tappa, con arrivo a Rouen, tenendo testa ai migliori contendenti per la classifica generale del Tour. Un inizio solido, con Onley che si conferma un nome da tenere d’occhio. (Photo: Cauldphoto)

Il Tour de France nella sua immagine più iconica: distese di girasoli, tra Chinon e Châteauroux. (Photo: CyclingImages)

Nessun riposo per la festa nazionale della Francia. Oltre 4.400 metri di dislivello su un percorso che ha incluso otto salite impegnative e numerosi tratti in salita. La decima tappa da Ennezat a Le Mont-Dore copre 165,3 chilometri. (Photo: CyclingImages)

La maglia gialla del Tour de France è stata introdotta nel 1919 per identificare il leader della corsa. Il colore fu scelto perché richiamava la carta della rivista L'Auto, che promuoveva l'evento.

Da allora, la maglia gialla è diventata un simbolo iconico di prestigio, associato al ciclista che guida la classifica generale della gara. (Photo: Pocispix)

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